Uno dei più bei film di Jacques Audiard e la scoperta del protagonista Tahar Rahim
Il Profeta
(Un prophète) GENERE: Drammatico
ANNO: 2009 DATA: 19/03/2010
NAZIONALITÀ: Francia
REGIA: Jacques Audiard
CAST: Tahar Rahim, Niels Arestrup, Adel Bencherif, Reda Kateb, Hichem Yacoubi, Gilles Cohen
VOTO: 8
Trama
Malik Ed Djebena è condannato a sei anni di carcere e con i suoi 18 anni è il più giovane e fragile dei detenuti del carcere. Viene sottomesso da un gruppo di detenuti corsi ma, ben presto, si conquista la fiducia del mafioso che è a capo del gruppo. Nella dura realtà carceraria e grazie alla sua intelligenza Malik imparerà a leggere e a scrivere, amplia le sue conoscenze e i suoi traffici e le incursioni in permesso fuori dal carcere per concludere affari sporchi grazie alla protezione del mafioso corso. Quando esce dal carcere sarà a capo di un impero con tre macchine pronte a scortarlo.
Recensione
Con questo film si conclama il talento di Audiard e la scoperta di uno straordinario Tahar Rahim. Il film svela il mondo carcerario, attraverso l'ascesa nel crimine di un giovane magrebino che fino al carcere non era nessuno, e lo fa in maniera assolutamente aderente alla realtà dopo quattro anni di studi delle carceri. Un racconto incalzante che non lascia un attimo di respiro allo spettatore, adrenalinico, non perde un colpo, non una sbavatura, nè una rissa fuori posto. Il ritratto del ragazzo fragile e impaurito che dal nulla diventa un uomo potente e temuto è assolutamente realistico e fa comprendere tante cose del mondo malavitoso fuori da ogni tipo di schematismo o luogo comune. Raccoglie una sfilza di premi : Gran Premio al festival di Cannes, numerosi Cèsar, miglior film non anglofono ai Bafta 2010, candidato all'Oscar come miglior film straniero.
Nessun commento:
Posta un commento