Burn after Reading - Cinici e divertenti Coen

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"Io ti conosco: tu rappresenti l'idiozia dell'oggi, tu rappresenti tutti i coglioni che io ho inseguito per tutta la mia vita."

Burn after reading
GENERE: Commedia
ANNO: 2008   DATA: 19/09/2008
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Ethan Coen, Joel Coen
CAST: Brad Pitt, George Clooney, Tilda Swinton, John Malkovich, Frances McDormand, Richard Jenkins
VOTO: 7.5

Trama
Osborne Cox (John Malkovich) è un analista della CIA che viene sollevato dal suo incarico. Rimane a casa disoccupato con una moglie (Tilda Swinton) che lo tradisce con Harry Pfaffer (George Clooney), sceriffo federale, ed è pronta a chiedere il divorzio. Nel frattempo, alla periferia di Washington, Linda Litzke e Chas (Brad Pitt) trovano nella palestra in cui lavorano un dischetto di Osborne con informazioni riservate della CIA e decidono di ricattarlo chiedendo del denaro.

Recensione
Il marchio dei fratelli Coen, pur se in un film diverso dal loro solito, rimane impresso in questa pellicola divertente, cinica, parodia dei servizi segreti americani. La caratterizzazioni dei personaggi è fantastica, Brad Pitt versione idiota del villaggio veramente succosa. George Clooney è in una delle sue migliori interpretazioni. John Malkovich e Tilda Swinton nevrotica coppia in crisi, lui distrutto e lei che si diverte sotto le lenzuola con George Clooney e va dall'avvocato dei famosi, iena, che gli consiglia il divorzio e di portare via al marito tutto quello che può. Come, nell'era della comunicazione, sia facile rubare informazioni (da parte di una donna che ha bisogno di soldi per farsi interventi di chirurgia plastica e trovare l'amore e un demente che ha cura solo per la sua forma fisica, entrambi impiegati in una palestra di periferia) e paventare complotti internazionali con tanto di incroci tra CIA, FBI, spie, avvocati matrimonalisti ed ambasciate. Questo è "Burn after Reading", caustico e delirante resoconto dei poteri americani stile Coen.

3 commenti:

  1. Ho dei seri problemi con le commedie dei Coen. La maggior parte (o forse tutte?) non mi piacciono. Forse perché non mi va giù la comicità demenziale. Pitt interpreta un personaggio assolutamente fuori di testa ed è molto bravo a farlo. Anche gli altri non scherzano. Sono tutti stupidi stupidissimi in questo film e, al tempo stesso, meravigliosi. Ci sono grandi attori, questo ho visto, niente di più.

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  2. Io ho dei seri problemi con chi ha dei problemi con i Coen (scherzo, sembra proprio una frase loro). Cmq i Coen sono poco rappresentati da questo film che, comunque, con tutti i suoi limiti ne conserva alcuni elementi....

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  3. Senza dubbio. Si vede che è un film dei Coen Bros. Comunque ho fatto mente locale e ci sono diverse loro commedie che mi piacciono un sacco (vedi Il grande Lebowsky, Fratello, dove sei?, Ladykillers), altre meno (vedi Mister Hula Hoop e Arizona Junior, ad esempio), ma credo sia normale.

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