Cosa voglio di più (2010) di Silvio Soldini

cosa-voglio-di-piu-recensione-trailer
Cosa voglio di più
GENERE: Drammatico
ANNO: 2009   DATA: 30/04/2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Silvio Soldini
CAST: Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Teresa Saponangelo, Fabio Troiano, Monica Nappo
VOTO: 7



Trama
Anna (Alba Rohrwacher) è una donna con una vita tranquilla, senza grosse emozioni, tra un lavoro che le piace ed un compagno affidabile (Giuseppe Battiston). Ad una festa conosce Alessio (Pierfranceso Favino), spostato con due figli, che lavora per un'azienda di catering e, quando l'uomo torna per riprendersi un coltello dimenticato alla festa, scatta in loro il desiderio di rivedersi e si scambiano il numero di cellulare. Inizia, così, una storia clandestina e sono costretti a consumare il loro desiderio in una stanza di un motel ad ore ogni mercoledì, quando lui dovrebbe essere in piscina per un corso da sub. Diventa sempre più difficile conciliare la vita quotidiana con la loro passione e, soprattutto, nasce l'esigenza di avere di più.......

Recensione
Il bruciare della passione, anche se vissuta solo una volta a settimana in uno sterile motel sulla provinciale, meglio della vita anestetizzata di un uomo e una donna in una grigia Milano. Ma poi si vuole di più e ci si scontra con la vita quotidiana. Non è solo questo il film di Soldini dove qui, a differenza di "Giorni e nuvole" dove si partiva dalla perdita del lavoro del protagonista e dai problemi economici, l'amore di due corpi (quello di Anna e Domenico che vivono situazioni familiari diverse) viene contestualizzato in un tempo ed in un mondo che non dà più certezze. Due persone che fuggono dai propri microcosmi familiari, dalla routine quotidiana, dai problemi economici e dalle brutture della periferia di una città fatta di centri commerciali e casermoni abitativi, per rifugiarsi in una stanza di motel senza dover pensare ad altro che lasciarsi andare alla passione. Soldini è maestro nel raccontare piccole storie, con profondità  e sensibilità, ma raffigurando la realtà senza infingimenti tanto che potrebbe essere quella di chiunque. Giuseppe Battiston è bravissimo in questo film, che conferma anche la bravura di Alba Rohrwacher.



Nessun commento:

Posta un commento