Gorbaciof
GENERE: Drammatico
ANNO: 2010 DATA: 15/10/2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Stefano Incerti
CAST: Toni Servillo, Mi Yang, Geppy Gleijeses, Nello Mascia, Gaetano Bruno, Hal Yamanouchi3
VOTO: 7+
Trama
Mario Pacileo, detto Gorbaciof per una voglia violacea sulla fronte, è il contabile del carcere di Poggioreale. Preleva indebitamente i soldi dalla cassa del carcere per andare a giocare d'azzardo nel retrobottega di un ristorante cinese. Con lui gioca anche il propietario del ristorante che accumula diversi debiti e Gorbaciof, che si innamora della figlia Lila, continua a prelevare soldi per aiutarlo. Tra debiti da gioco che si accumulano, scagnozzi che lo seguono, l'amore per Lila e pericolose attività che compie per avere liquidità.......il finale meglio non svelarlo.
Recensione
Il film si poggia, quasi interamente, sulla mimica facciale e la profonda caratterizzazione del protagonista (portamento popolare da gangster elegante e minaccioso, giacca troppo aderente, pochi capelli lunghi ed unti tirati all'indietro, basette, silenzioso e rigoroso) chiamato Gorbaciof (con la f alla napoletana) per la voglia violacea che ha sulla fronte, interpretato da un maestoso Toni Servillo. Siamo a Napoli, quartiere popolare di Vasto, ma l'atmosfera ci ridà l'impressione di un mix tra ganster movie americano e noir orientale, effetti della globalizzazione anche in una città profondamente etnica come Napoli. Stefano Incerti, allievo di Mario Martone, fa parte di un certo filone di cinematografia napoletana e ci ricorda molto anche Paolo Sorrentino che tanto ha usato la forza espressiva e fisica di Toni Servillo in "Le conseguenze dell'amore" e "Gomorra". Il film comunque scorre veloce tra le immagini, i pochi fatti, i pochi dialoghi, senza annoiare mai.
direi che anche 4 stelle ci stavano volendo, se non altro per confronto col restante panorama del cinema italiano, ma va bene :)
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