Dead Silence (2007) di James Wan - Recensione e trailer

Dead Silence 

GENERE: Horror

ANNO: 2007

NAZIONALITA': Usa

REGIA: James Wan

CAST: Ryan Kwanten, Amber Valletta, Donnie Wahlberg, Michael Fairman, Joan Heney
VOTO: 5.5

" Attento allo sguardo di Mary Shaw. Lei non ha bambini ma solo bambole. E se la vedi nei tuoi sogni, non gridare mai"

Trama

Jamie vive serenamente con la sua donna che aspetta un bambino. Una sera sulla loro porta trovano un pacco che non ha mittenti e che contiene un pupazzo da ventriloqui. Jamie va a prendere cinese da portare via e, al ritorno, trova la compagna senza vita e sfigurata in volto. Sconvolto dall'assassinio e pedinato da un'ispettore che sospetta di lui cerca la verità nella sua città natale dove è ancora viva la leggenda di Mary Shaw. Anni prima una ventriloqua, che ha voluto essere seppelita con i suoi pupazzi, viene accusata della scomparsa di un ragazzino e viene linciata dai suoi antenati.

Recensione

Bambole, pupazzi, clown, sono stati stra-usati nella storia del genere horror da Dario Argento in "Profondo rosso" nel 1975 al più vicino "Saw" (2003), tra l'altro dello stesso autore e produttore di questa pellicola. Nei film horror il pupazzo che si anima ha sempre inquietato e tale effetto è presente anche in "Dead Silence" ma dura poco. Forse perchè si vede troppo, è onnipresente, troppi i pupazzi, troppi i rimandi ad altre pellicole, diventando il tutto meno credibile. Come poco credibile e solida è la sceneggiatura, manca la narrazione, manca la storia, mancano gli stessi interpreti davvero mediocri. James Wan si affida a classici del genere come i fantastmi, i cimiteri, il paesino sconvolto da una maledizione, ma senza stupire e con tanta banalità. Buona la rappresentazione visiva di Mary Shaw e buona anche l'idea di interrompere ogni rumore e suono nel momento in cui sta per accadere un evento. La cosa che veramente risolleva il film è il buon finale davvero inaspettato. Il risultato complessivo però è mediocre.