Cannes 2011: ovazione per "Habemus Papam", il film choc è "Polisse". Oggi arrivano i Pirati


Ieri, terza giornata del Festival, è stata la volta di "Habemus Papam", il primo film italiano in concorso di cui abbiamo parlato ampiamente qui. L'accoglienza è stata ottima con applausi scroscianti e conseguente commozione di Nanni Moretti. La stampa non è stata nemmeno avara di risate durante la proiezione tanto da far dire a qualcuno "Hambemus Film". Ottima partenza per il regista italiano che a Cannes è stato ben tredici volte e dieci anni fa ha vinto la Palma d'Oro per "La stanza del figlio". Michel Piccoli, che interpreta il Papa nella pellicola, è stato osannato e di sicuro è tra i candidati più accreditati per vincere il premio come migliore attore. Lo stesso Piccoli ha dichiarato la sua intenzione di ritirarsi dalle scene con questa pellicola: "Ora basta, finire la mia carriera con Nanni Moretti sarebbe perfetto".


Ieri in gara è stato presentato anche "Polisse" di Maiwenn Le Besco (divenuta celebre grazie alla partecipazione ne "Il quinto elemento" di Luc Besson) dove la stessa regista è interprete nel ruolo di protagonista. La terza pellicola della regista francese disturba e crea sconcerto perchè tratta del tema della pedofilia quasi come fosse un documentario senza romanzare o edulcorare: come viene dichiarato fin dall'inizio del film tutte le storie sono pescate dalla realtà. Il film racconta, infatti, da dentro la passione per il lavoro e la grande umanità della brigade anti-pedofili del dipartimento di polizia di Parigi. Il cast è composto da Joey Starr, Nicolas Duvauchelle, Karin Viard, Marina Fois ed un cameo dell'italiano Riccardo Scamarcio.

Oggi è la volta del cinema israeliano di Joseph Cedar con "Footnote", la storia di un grande rivalità tra un padre e figlio, entrambi eccentrici professori al dipartimento di Talmud dell'Università Ebraica di Gerusalemme. Sempre in gara anche l'opera prima "Michael", scritto e diretto dall'attore austriaco Markus Schleinzer. Come in "Polisse" si parla di pedofilia e si ricorda il caso Kampusch in Austria dove, dieci anni fa, un ragazzino viene rapito e imprigionato dal trentacinquenne Michael. Il film analizza gli ultimi cinque anni di convivenza, prigionia per il bambino, dei due.

Fuori concorso l'omaggio a "Michel Petrucciani", film di Michael Radford sul musicista scomparso nel 1999. Arriva sulla Croisette anche il cast de "I Pirati dei Caraibi 4", in prima fila Jhonny Deep e Penelope Cruz. Sempre fuori concorso oggi viene proiettato "Bollywood - la più grande storia d'amore mai raccontata".

Nessun commento:

Posta un commento