Vittime sacrificali in nome di mistiche visioni
GENERE: Horror
ANNO: 2007 DATA: 12/06/2009
NAZIONALITÀ: Canada, Francia
REGIA: Pascal Laugier
CAST: Morjana Alaoui, Mylène Jampanoï, Catherine Bégin, Robert Toupin, Patricia Tulasne, Juliette Gosselin
VOTO: 6+

Valutare o esprimere un giudizio su questa pellicola è complicato ed, infatti, è stata soggetta a critiche diametralmente opposte. Lo stesso produttore (Richard Grandpierre, quello di Irreversible del regista Gaspar Noè) ha esitato prima di accettare questo film di Pascal Laugier che lo considera un film di denuncia, seppure forte ogni oltre limite. La denuncia del film, se esiste, potrebbe quella della violenza sulle donne, quella delle vittime safricali che nella società moderna sono invisibili ed impotenti contro i potenti che la fanno sempre franca. Il dolore come forma di purificazione per arrivare al momento più mistico, quello della luce oltre la vita terrena. Può essere tutto questo oppure può essere non un horror ma un vero orrore senza alcuna giustificazione. Un eccesso patologico di crudeltà e violenza anatomica (modello Saw) senza alcuna giustificazione ed assolutamente gratuita. La costruzione del film e le sorprese finali sono bene congegnate, ma il risvolto mistico finale può essere considerato assolutamente grottesco. Uno dei film più cruenti e disturbanti mai visti che, forse, non ha il giusto controbilanciamento di storia.
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