Ieri a Ballarò era atteso l'intervento di Diego Della Valle, dopo che aveva acquistato le pagine di alcuni quotidiani per dire "basta alla politica" suscitando non poche polemiche. Il suo intervento a Ballarò non è passato inosservato anche grazio allo scontro con Sandro Bondi a cui dà del "ragazzo di bottega". Continua a leggere per vedere il video e la copertina di Crozza.
In un acceso scontro tra Sandro Bondi, che rimarcava la sua vicinanza a Marchionne e al suo modo di vedere il mondo del lavoro, e Diego Della Valle, che affermava non essere il momento di leggi che facilitavano il licenziamento dei lavoratori, la frase più ad effetto l'ha avuta sicuramente l'imprenditore che stizzito ha esclamato: "Io parlo col principale, non col ragazzo di bottega". Il povero ragazzo di bottega, Sandro Bondi, all'inizio fa finta di non capire (forse si sente tale) e dopo aver chiesto lumi a Giovanni Floris si è limitato a dare del maleducato a Della Valle.
Come sempre divertente e feroce, come deve essere la satira, la sempre presente copertina di Maurizio Crozza con passaggi su Formigoni: "Vedere Formigoni sfilare contro il governo e come vedere la Camusso stappare bottiglie di champagne al Billionaire". Naturalmente non potevano mancare punzecchiature a Sandro Bondi che si dice essere in procinto di diventare consulente editoriale della Mondadori: "Non è stressante cambiare così tanto datori di lavoro?".
In tutto questo Maurizio Crozza ha avuto anche il tempo di infilarci qualcosa su un certo modo di fare televisione e ha preso di mira le trasmissioni di Barbara D'Urso: "Della Valle scrive basta ai politici e sosteneva Mastella, è come se Barbara D'Urso comprasse una pagina dei giornali e scrivesse basta con i programmi di merda"
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