Le torture dell'ostello in una produzione Tarantino
GENERE: Horror
ANNO: 2007 DATA: 22/06/2007
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Eli Roth
CAST: Jay Hernandez, Lauren German, Roger Bart, Heather Matarazzo, Richard Burgi, Stanislav Ianevski
VOTO: 5.5
Trama
Un'organizzazione criminale vende esseri umani, rapiti in un ostello slovacco, a ricchi annoiati che li usano per le loro perversioni per poi ucciderli. Il tutto avviene in luoghi abbandonati e sistemati a tal scopo dall'organizzazione dove l'unica regola è che i clienti finiscano le loro vittime. Questo per chi non conoscesse il primo capitolo di Hostel considerato una delle pellicole più orride degli ultimi anni. Stavolta tre studentesse americane di storia dell'arte partono da Roma per fare una vacanza a Praga. Sul treno conoscono una ragazza che le invita in una beauty farm sperduta in Slovacchia. Le tre ragazza accettano senza sapere a cosa vanno incontro.
Recensione
Eli Roth prodotto da Quentin Tarantino per il secondo Hostel. Omaggio allo splatter, all'exploitation anni '70, allo stesso Tarantino. Solo che il secondo capitolo sembra la copia del primo con tre vittime donne al posto di tre ragazzi. Cerca di trovare elementi di novità senza riuscirci e dilungandosi in sequenze inutili per allungare il brodo. L'ostello è quello di sempre, la violenza e la perversione dei clienti ancora maggiore del primo. In questo secondo capitolo si svelano i capi dell'organizzazione e si vede anche l'asta online per accaparrarsi le ragazze da usare e uccidere. Nel finale si invertono i ruoli e si ha il vero colpo di coda della pellicola. Discreto pur nella mancanza di originalità.
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