Tg1 e l'addio a Minzolini che dice: è una "porcata"


La sostituzione di Augusto Minzolini alla direzione del Tg1 ormai è cosa certa. L'addio alla direzione del Tg del prode scudiero berlusconiano era nell'aria da tempo dopo che è stato rinviato a giudizio per peculato dal tribunale, con l'accusa di avere sostenuto spese per 65mila euro con la carta di credito aziendale fornitagli dalla Rai. La decisione verrà presa martedì dal Cda Rai e già si fa il nome di Alberto Maccari, attuale direttore del Tgr, come suo sostituto.



Minzolini però non ci sta e si difende in un'intervista a Tgcom24 gridando alla "porcata", alla strumentalizzazione del caso per farlo fuori e ricordando come la famosa carta di credito per l'uso della quale è rinviato a giudizio era in realtà un benefit concessogli dall'azienda, in cambio della rinuncia a scrivere anche
su Panorama. 

In realtà è la legge che obbliga alla scelta che sta per avviarsi a fare, direi finalmente, Lorenza Lei. In base all’art. 3 della legge 97/2011, se un dipendente pubblico o di ente a prevalente partecipazione pubblica è rinviato a giudizio per peculato, bisogna destinarlo a incarico diverso, con funzioni corrispondenti per inquadramento, mansioni e prospettive di carriera. E gli va anche bene perchè si parla di corrispondente da New York come prossimo incarico, lì di certo potrà usare carte aziendali per gli spostamenti. 

La scelta della sostituzione è comunque ritardataria dopo il calo di ascolti di quello che era il primo telegiornale italiano, la mancanza assoluta di credibilità data allo stesso dall'era Minzolini, la mancanza (è proprio il caso di dire) di informazione arrivata all'estremo quando dal Tg spariscono le risate di Sarkozy-Merkel su Berlusconi, le proteste e gli addii di molti volti noti del telegiornale (sono andati via in ordine Maria Luisa Busi, Tiziana Ferrario e Paolo Di Giannantonio, Elisa Anzaldo.

Per la sua poltrona si fa il nome di Alberto Maccari, attuale direttore di Tgr e molto vicino al centro destra, che sarebbe sgradito da Pd e Idv e considerata una scelta di ripiego. Sarebbe una reggenza ad interm fino a gennaio, mese in cui lo stesso Maccari va in pensione, in attesa di trovare una soluzione che metta daccordo tutti se mai ci sarà.

E lui dice: "porcata". Ma lo dice lui o i telespettatori che hanno lasciato in massa il telegiornale di Rai1?

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