La provincia americana, ritratto sociale cinico e pulp in stile country
KILLER JOE
ANNO USCITA: 2012 NAZIONALITA': Usa GENERE: Drammatico
REGIA: William Friedkin SCENEGGIATURA: Tracy Letts
CAST: Matthew McConaughey, Emile Hirsch, Juno Temple, Thomas Haden Church, Gina Gershon, Scott A. Martin, Carol Sutton
VOTO: 9
Una famiglia disastrata che vive in una baracca con cane inferocito a guardia della miseria umana ed economica. Un marito inetto, un figlio con debiti di gioco e guai con un boss violento, una nuova mamma che apre la porta di casa senza mutandine (Gina Gershon) e una ragazzina che sembra anestetizzata, quasi uno schermo dalla situazione in cui vive. Si fa largo una notizia che potrebbe salvare almeno la situazione economica: la scoperta di un'assicurazione di 50.000 dollari che la mamma e la ex moglie del capofamiglia ha fatto sulla vita. Il figlio (Emile Hirsch) non perde tempo a prendere contatti con un detective che come secondo lavoro fa il killer professionista (Matthew McConaughey) per uccidere la madre e riscattare l'assicurazione che ha come beneficiaria la sorella minore.
ANNO USCITA: 2012 NAZIONALITA': Usa GENERE: Drammatico
REGIA: William Friedkin SCENEGGIATURA: Tracy Letts
CAST: Matthew McConaughey, Emile Hirsch, Juno Temple, Thomas Haden Church, Gina Gershon, Scott A. Martin, Carol Sutton
VOTO: 9
Una famiglia disastrata che vive in una baracca con cane inferocito a guardia della miseria umana ed economica. Un marito inetto, un figlio con debiti di gioco e guai con un boss violento, una nuova mamma che apre la porta di casa senza mutandine (Gina Gershon) e una ragazzina che sembra anestetizzata, quasi uno schermo dalla situazione in cui vive. Si fa largo una notizia che potrebbe salvare almeno la situazione economica: la scoperta di un'assicurazione di 50.000 dollari che la mamma e la ex moglie del capofamiglia ha fatto sulla vita. Il figlio (Emile Hirsch) non perde tempo a prendere contatti con un detective che come secondo lavoro fa il killer professionista (Matthew McConaughey) per uccidere la madre e riscattare l'assicurazione che ha come beneficiaria la sorella minore.
Questo è uno di quei gustosissimi film americani che ci portano dentro le viscere della provincia americana, in questo caso il Texas visto come un'immensa pianura con fabbriche, allevamenti di animali e nient'altro da fare che giocare, bere, e violentare donne. Tutto visto con cinismo e scene molto divertenti che, a tratti, ricordano un piccolo scenario Tarantiniano. Molte cose potrebbero sembrare grottesche ma il taglio pulito, cinico, nitido, diretto del regista riesce a renderle più che reali. Il personaggio del killer, interpretato da un rivalutatissimo Matthew McConaughey, è una gioia per gli occhi: bello, freddo, cinico, dallo sguardo che fa male come dice la adolescente svampita Juno Temple che trova in lui l'unica occasione di riscatto. Insomma un film che non ti aspetti dal regista de "L'esorcista" e dal figone sentimentale McConaughey. Una storia criminale, uno spaccato sociale di quelli da riflessioni antropologiche che diverte tantissimo grazie ai dialoghi, assolutamente esilaranti, e al disegno dei personaggi.
Grandissimo film, il mio favorito del 2012.
RispondiEliminaFriedkin sempre cattivissimo!