50 Tarantino: non solo pulp. La filmografia del regista

quentin-tarantino-50-compleanno-filmografia-premi

Quentin Tarantino compie 50 anni. Il regista che definirlo "pulp", come il genere che praticamente ha inventato, è riduttivo. E' un mangia cinema che ha il successo che ha proprio perchè è riuscito a intercettare, tutt'ora intercetta, le nostre paure, i nostri amarcord, i nostri desideri reconditi, la voglia che ognuno ha dentro di lasciarsi andare ai pensieri peggiori che "fumetta nella mente". Uno che non ha mai studiato cinema ma che ne ha una conoscenza da archivista di cineteca internazionale e nei suoi film si vede tutta. La filmografia di Quentin.


I suoi film sono il risultato di una contaminazione di generi (legato al cinema cosidetto b-movie soprattutto italiano, alla commedia sexy, allo spaghetti western, allo splatter, al noir, al cinema anni '70, ai fumetti manga, ai poliziesco grottesco) ma, allo stesso tempo, è un innovatore del linguaggio cinematografico ed assolutamente contemporaneo. Dialoghi deliranti, violenza portata all'eccesso, uso magistrale della fotografia con  passaggi dal bianco e nero al colore, colonne sonore che diventano pilastri delle sue pellicole, grande cultura cinematografica del passato, inserzioni fumettistiche, lotte ed inseguimenti come videogiochi. Amato dai ragazzi come dai non più ragazzi per il suo gusto di innovare avendo sempre presente maestri del passato. Eppure non ha mai studiato cinema, si è solo nutrito di cinema.



Le Iene - Reservoir Dogs - (1992)
Pulp Fiction (1994)
Four Rooms (1995) (episodio "L'uomo di Hollywood")
Jackie Brown (1997)
Kill Bill vol.1 (2003)
Kill Bill vol.2 (2004)
Sin City (2005) (episodio "Un'abbuffata di morte")
Grindhouse - A prova di morte (2007)
Bastardi senza gloria - Inglorious Bastards - (2009)
Django Unchained (2012)
Killer Crow (2004)

E' del 1992 "Le iene", presentata al Sundance Film Festival, la pellicola che presto diventerà un cult e con cui si fa conoscere in tutto il mondo. Nel 1994 dirige "Pulp fiction", divenuto capolavoro della storia del cinema mondiale e pellicola nella quale si condensano tutti gli elementi cari al sui cinema. Vince l'Oscar per la migliore sceneggiatura e la Palma d'Oro come miglior film. Nel pieno del successo rifiuta molti film commerciali proposti da Hollywood e gira, con il suo amico Robert Rodriguez ed altri autori, il film ad episodi "Four Rooms" (1995) dove racconta strane e violente storie vissute da un portiere in un albergo decrepito a Los Angeles, dove si avvale di famosi attori come Tim Roth, Bruce Willis, Valeria Golino ed una mai così attrice Madonna. Dirige anche un episodio di ER-Medici in prima linea dell'amico regista Michael Madsen. Torna a dirigere un suo film con "Jackie Brown" (1997), dove omaggia il genere afroamericano e ne mette al centro l'icona nera Pam Grie come donna violenta e castatrice antesignana di Uma Thurman in Kill Bill. Nel 2003 fa coppia con la sua attrice preferita, Uma Thurman, nei due volumi di "Kill Bill", si attende il terzo, che segna la maturità del regista che affina la sua tecnica nella contaminazione cinematografica. Dirige due episodi di CSI-Scena del crimine (2005) ed alcune scene, e si vede, di "Sin City" (2005) di Robert Rodriguez. Sempre con Rodriguez dirige "Grind House" (2007). Con "Bastardi senza gloria" (2009) riscrive la storia raccontando, a suo modo, di un attentato a Hitler e continua a riscuotere insieme successo di critica (raccoglie in Italia un David di Donatello e un Nastro d'Argento come miglior film straniero) e al botteghino.

Nessun commento:

Posta un commento