"La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino è il racconto di una Roma cafona e malata tra feste trash con politici e prelati. Oggi è nelle sale italiane e presentato in concorso al Festival di Cannes 2013. Ieri accolto tra gli applausi della stampa internazionale e con una duplice standing ovation.
Il personaggio principale è Jep Gambardella, interpretato dal magnifico Toni Servillo,
uno scrittore sessantenne che non riesce più a scrivere da anni e
diventa giornalista raccontando una Roma mondana, ricca, ma, allo stesso
tempo, degradata e corrotta.
Nel cast figurano Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Pamela Villoresi e Serena Grandi. Breve cameo di Angelina Jolie. Fotografia di Luca Bigazzi e la sceneggiatura scritta dallo stesso regista con il collaboratore di sempre Umberto Contarello.
Una città in cui il sordido sconfina nel sublime, il kitsch rasenta l’estasi, l’ignobile diventa spirituale. Un protagonista tutto abiti sgargianti e segreti rimpianti, re della mondanità e fustigatore dei mondani, un occhio sul nulla variopinto in cui sguazza e l’altro sul nulla che lo divora da dentro. Un film bulimico, barocco, ora geniale ora perfino banale, fatto di maestosi movimenti di macchina, visioni notturne, personaggi che appaiono e scompaiono, immagini folgoranti o al contrario insistenti. di festa in festa, di passeggiata in passeggiata, accumula incontri bizzarri, cortili segreti, grottesche epifanie trapunte di aforismi e bons mots com’è da sempre nello stile di Sorrentino. (Fabio Ferzetti su Il Messaggero)
La scena tagliata con Giulio Brogi
Trailer ufficiale
Backstage
Nessun commento:
Posta un commento