Rassegna Stampa "La Casa" remake: recensioni da stampa e web sul film

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Recensioni, rassegna stampa e web su "La Casa". Cosa ne pensano i critici e il web sul remake del film cult di Sam Raimi. Voi l'avete visto?

La Casa (Horror, Remake - Usa 2013) di Fede Alvarez con Jane Levy, Shiloh Fernandez, Lou Taylor Pucci, Jessica Lucas
Cinque amici ventenni si rifugiano in una vecchia capanna dove scoprono il Libro dei Morti. Finiranno per evocare involontariamente i demoni che vivono nei boschi e le loro stesse vite saranno messe in pericolo.

"Difficile credere che ci sia qualcuno in grado di spaventarsi davanti a una “ghost story” tanto prevedibile e sgangherata."
Alessandra Levantesi su La Stampa

Anche se non riesce a raggiungere la rozza esplosione di energia fai da te di La casa firmato da Sam Raimi (ma del resto quale prodotto a grosso budget potrebbe mai riuscirci?) e cambia un paio di carte in tavola, questo furbo e brillante rifacimento rimane fedele allo spirito del film originale, che era al tempo stesso visceralmente terrificante e stranamente spensierato. Un bel bagno di sangue di serie b, vecchio stile.

Dana Stevens su Slate

Non raggiunge quel capolavoro ma esce dal confronto senza ossa rotte. Consigliamo visione ai duri di stomaco.
Francesco Alò su Il Messaggero

Chi ricorda l’originale storcerà la bocca mentre il pubblico dei più giovani ritroverà la solita matrice grottesca di un filone sempre più ripetitivo.
Maurizio Acerbi su Il Giornale 

Attenzione: La casa (in originale Evil Dead) non è il solito, inerme remake di un horror che ha fatto la storia del cinema. Alvarez ha scelto un aggiornamento che invece di seguire pedissequamente la (esilissima) trama del primo ne ricostruisce la storia, rinforzando gli snodi narrativi anche grazie a un prologo che spiega l’origine del male, quello che inevitabilmente colpirà il gruppo di giovani andati a passare il weekend dentro la classica, sperduta casa nella foresta.
Adriano Ercolani su Il Cinematografo 

Alvarez non si risparmia e non ci risparmia, andando a fare un bel lavoretto da certosino
quando ti porta quasi a vedere le tonsille degli attori mentre si scannano a vicenda...e se all'inizio soffri un tantino per l'assenza di Ash, (pronti anche a venderci l'anima pur di vederlo buttare giù la porta a calci brandendo il suo mitico bracciosega!), colpa forse un po' della nostra malefica nostalgia e un po' per l'interpretazione un tantino fiacca di Fernandez, sei volente o nolente trascinato per i capelli in un vortice di nefande (eh si!!!) e implacabili efferatezze da dimenticarti tutto il resto.
Aneres su SplatterContainer

Alvarez, insomma, si prende terribilmente sul serio, come dimostra anche l’inutile ma sbandierato artificio narrativo per cui motivo della presenza dei protagonisti è la necessità di una di loro di disintossicarsi, così come la leva sul senso di colpa che l’indemoniata usa come arma psicologica contro il fratello. E questo, nonostante una serie di intuizioni brillanti e di intelligenti scelte di messa in scena, penalizza l’insieme, la sua ferocia, la sua visceralità.
Federico Gironi su ComingSoon

Alvarez alterna con studiato equilibrio momenti di suspense e salti dalla sedia, omaggi nostalgici e gradite innovazioni. Il tutto confezionato con uno stile tanto meravigliosamente retrò (niente CGI! E se c’è, onore e gloria per la mimesi) quanto incredibilmente moderno (i make-up e le protesi sfidano l’alta definizione su nuovi avvincenti livelli, tanto da portarmi a urlare in più occasione un bel “Whoooo!” di esaltazione).
Tato88 su CineRepublic


La Casa di Sam Raimi



La Casa, remake di Fede Alvarez


2 commenti:

  1. Che delusione questo film, vuoto, senza spunti, sceneggiatura svogliata e ridicola. Poca suspence e molto poco horror e tanto splatter...che schifo di film, un vero insulto al capolavoro del 1981, dai Sam Raim riuscirai ad arricchirti le tasche con questa bella merda

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  2. Completamente daccordo con te...ormai l'ho visto da qualche giorno e non mi aspettavo niente di spettacolare ma almeno decenza...in alcuni punti sembravano gag comiche...splatter male utilizzato...nessuna tensione nonostante le musichette che le evidenziavano...da dimenticare in fretta.

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