Una famiglia perfetta (2012) - Recensione e trailer

Tra realtà e finzione, tra imprevisti e tante risate, una riflessione sulla famiglia e la solitudine.

Una famiglia perfetta
GENERE: Commedia
ANNO: 2012
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Paolo Genovese
CAST: Sergio Castellitto, Claudia Gerini, Marco Giallini, Carolina Crescentini, Ilaria Occhini

VOTO: 7.5

Una compagnia di attori, che tira a campare tra presepi viventi e sagre, ha l'occasione di guadagnare molti soldi. Un ricco cinquantenne li incarica di interpretare la sua famiglia, mai avuta, nel giorno di Natale. Agli attori viene consegnato un copione che devono rispettare minuziosamente per essere pagati all'alba del giorno dopo...a complicare le cose arrivano gli imprevisti.

E' un film nel film, realtà e finzione si mescolano tra sogni, desideri, paure e i rapporti dei personaggi. All'interno anche una riflessione sul mestiere di attore dal ragazzo che, consapevole dei suoi limiti, aspetta la chiamata dal Grande Fratello, all'anziana signora (Ilaria Occhini) che in passato era famosa ed ora è costretta ad essere comprimaria. Al centro della storia Leone (Sergio Castellitto), ricco e burbero committente del lavoro, che vuole provare a vedere come sarebbe andata se avesse avuto la famiglia che non ha mai avuto. Marco Giallini e Claudia Gerini (devo dire molto in parte) sono, tra gli attori della compagnia, quelli sposati ma annoiati e in crisi a fare da contraltare alle convinzioni di Leone che non hai mai avuto una famiglia per non sbagliare. Da qui altra riflessione sulla solitudine, la felicità, i rapporti duraturi nella cornice della festa, il Natale, che più di ogni altra mette in evidenza desideri e paure. 

Ho evidenziato già troppe riflessioni e non vorrei che pensaste che fosse un trattato filosofico questo film che, invece, è divertentissimo e riuscitissimo. Le situazioni si mescolano e gli imprevisti generano delle gag molto divertenti come quelle che vede al centro il personaggio di Francesca Neri (che sfortunatamente ultimamente si vede sempre meno sul grande schermo) che, ignara della recitazione, viene raccolta per strada con problemi alla macchina e scaraventata nella situazione surreale di una famiglia che sembra perfetta. Per questa volta eliminate le diffidenze che, giustamente, avete riguardo alle commedie italiane che girano nelle sale e potete abbandonarvi a una pellicola che per originalità, sceneggiatura e bravura degli attori è decisamente da vedere.