Venezia 2013 - Giorno 3: l'America amara e violenta di "Joe", il Veneto rabbioso di "Piccola Patria", rivalutazione Brass e delusione Schrader con i centimetri di Deen in "The Canyons"

nicolas cage venezia 70

Nel giorno 3 del Festival di Venezia 2013 va di scena l'America violenta e amara di "Joe" (il volto di Nicolas Cage convince) e quella del cinema ai margini di "The Canyons", il nuovo film di Paul Schrader con il pornodivo James Deen, che delude. Nella sezione Orizzonti il piccolo film di un documentarista che ritrae il Nord-Est di oggi, "Piccola Patria", riceve applausi. Rivalutazione Brass con "IstintoBrass" sulla vita del maestro dell'eros italiano. Tutto sui film e le foto dal red carpet.



JOE (clicca qui) di David Gordon Green con Nicolas Cage (in concorso) - Nicolas Cage è un uomo che cerca un senso alla sua vita di ex detenuto che lavora in una segheria e si ubriaca la sera. Cerca la redenzione, il riscatto e lo trova aiutando un adolescente costretto a mantenere la sua famiglia. Esempio classico di cinema indipendente americano con il volto amaro di Nicolas Cage che convince la Mostra, applausi per lui.


THE CANYONS (clicca qui) di Paul Schrader (fuori concorso). Doveva esserci anche Lindsay Lohan, insieme al pornodivo James Deen, sul red carpet ma ha dato forfait creando molte polemiche che il regista Paul Schrader ha chiuso dicendo che almeno a Venezia è libero. Il maestro di "American Gigolò" non convince la Mostra con questo film giudicato dalla recitazione sciatta e con la patina da soap opera (molti lo hanno chiamato il Beautiful del cinema). Certo i mezzi erano pochi ma il regista riesce comunque a fare sempre cinema artigianale che ha il vecchio sapore del cinema di una volta. Un thriller hollywoodiano scritto da Bret Easton Elliss ambientato in una Los Angeles di periferia e nel mondo del cinema (quello ai margini dove facilmente si scivola in quello porno)  tra sesso, scambisti, scene violente e il pornodivo James Deen di cui si vedono tutti i suoi centimetri.


PICCOLA PATRIA di Alessandro Rossetto (Orizzonti) - Applausi per questo piccolo film italiano. Il regista è un documentarista e ben rappresenta in questa pellicola, attraverso la storia di due ragazze che vogliono far soldi e andare via da un Nord-Est in crisi, una parte del nostro Paese: il Veneto laborioso, leghista, in crisi, rabbioso....una piccola patria appunto.


ISTINTOBRASS (clicca qui) di Massimiliano Zanin - Con il film sulla sua vita scritto dal suo storico sceneggiatore Tinto Brass entra al Festival di Venezia, per una volta, dalla porta principale. Un tributo ad un uomo contro-corrente come lo definisce lo stesso Zanin: «Questo film vuole raccontare un uomo controcorrente, che “ama l'amore” in un mondo che adora la violenza, il suo subire ogni censura portando sempre e comunque avanti un cinema che è primato della forma sul contenuto, del significante sul significato».


Foto Red Carpet di Joe - The Canyons - Piccola Patria - Tinto Brass nel nostro Album (clicca qui)


I FILM DEL 31 AGOSTO 2013

In concorso
Night Moves
Philomena
Child of God

Fuori concorso
Wolf Creek 2

Orizzonti
We are the best
Il terzo tempo

Settimana Internazionale della Critica
Las Ninas Quispe

Giornate degli Autori
May in the Summer

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