CineStory - Gli attori: Audrey Hepburn

audrey-hepburn-film

CineStory, la storia del cinema - Gli attori: Audrey Hepburn (Bruxelles 1929 - Svizzera 1993)



Minuta, bruna, occhi sgranati, sorriso timido, mosse lievi ed eleganti: Audrey Hepburn, figlia di un banchiere inglese e di una baronessa olandese, famiglia ricca, frequentazioni mondane, scuola di ballo dapprima nei Paesi Bassi occupati dai nazisti e poi a Londra. Colette la impone come protagonista della riduzione teatrale di "Gigi" in scena a Broadway nel 1951 e le spiana la strada per entrare nel mondo dello spettacolo.

"Sabrina" (1954)

Il primo successo la Hepburn lo coglie al fianco di Gregory Peck in "Vacanze romane" (1953) di William Wyler. L'anno successivo un vero trionfo con "Sabrina" di Billy Wilder, circondata da uno spiritoso Humphrey Bogart e dall'affascinante William Holden (alla fine, però riceve l'Oscar per il primo film e non per il secondo).

"Colazione da Tiffany" (1961)

La sua è una carriera breve, in cui l'eleganza della ballerina si sposa alla fresca ironia adolescenziale di cui sono intrisi i suoi personaggi: "Cenerentola a Parigi" (1957) di Stanley Donen, "Arianna" (1957) di Billy Wilder e con il capolavoro di Blake Edwards "Colazione da Tiffany" (1961). Da queste storie così lievi passa a drammi femminili come quelli di  "Due per la strada" (1967) di S. Donen o "Gli occhi della notte" (1967) di Terence Young dove interpreta una cieca. Sempre drammatici sono altri lavori antecedenti a Colazione da Tiffany: "Verdi dimore" (1959) di Mel Ferrer, "Storia di una monaca" (1959) di Fred Zinnemann girato a Roma e l'intepretazione di Natascia in "Guerra e pace" (1956) di King Vidor. Nel 1969 sposa un medico italiano ed in seguito divorzia. Diventa ambasciatrice dell'Unicef e muore di cancro in Svizzera nel 1993.



Nessun commento:

Posta un commento