Rassegna stampa di "Cani sciolti", recensioni da stampa e web sul film con Denzel Washington e Mark Wahlberg agenti infiltrati in un'organizzazione di narcotraffico.
CANI SCIOLTI (Azione - Usa 2013)
di Baltasar Kormakur con
Mark Wahlberg, Denzel Washington, James Marsden, Paula Patton
L'agente
della DEA Bobby Trench e l'ufficiale dell'Intelligence della
Marina, Marcus Stigman, entrambi sotto copertura, si fingono membri di
un sindacato di narcotrafficanti. Nessuno dei due però conosce la vera
identità dell'altro. Il sospetto è alla base del loro rapporto, ma
quando il tentativo di infiltrarsi in un traffico di droga messicano
fallirà, non avranno altra scelta che fidarsi l'uno dell'altro.
Scelto come film d’apertura all’ultimo Festival di Locarno, un
blockbuster che poggia sulla inossidabile formula del “buddy movie” (gli
amici-nemici dal carattere opposto), assortendo battibecchi tra i due
protagonisti con scene d’azione adrenaliniche tinte di pulp: il che,
dopo Quentin Tarantino, è praticamente immancabile in ogni film
d’azione. Se le situazioni sono di repertorio, bisogna però ammettere
che Cani sciolti non annoia (quasi) mai. Merito della direzione
adrenalinica del regista islandese e del buon affiatamento tra Denzel
Washington e Mark Wahlberg, che sembrano i primi a trarre divertimento
dalle loro avventure.
Roberto Nepoti su La Repubblica
Mosso e divertente il finto western poliziesco dell’islandese Baltasar
Kormakur. Denzel Washington e Mark Wahlberg sono cinici testi di una
corruzione collettiva e del traffico di(dis) valori.
Maurizio Porro su Il Corriere della Sera
Baltasar Komakur (…) sa imprimere un fluido ritmo alla vicenda
alternando intermezzi comici , intrighi e concitate scene d’azione. E
poi c’è la carta vincente di un cast indovinato e di due divi
protagonisti, il disilluso Washington e l’irruento Whalberg, assortiti
che è una meraviglia.
Alessandra Levantesi su La Stampa
La
coppia scoppia di salute. Il bianco irlandese spocchioso e carismatico
(Walhberg), il nero saggio e sensuale (Washington). Butch Cassidy &
Sundance Kid con il lancia granate. Cani si, ma di gran razza.
Francesco Alò su Il Messaggero
La charm compensa il ridicolo complotto di crime story in torsione pesante.
L’action è ridotta all’osso ed è tutto piuttosto banale. Si arriva ad un mezzogiorno di fuoco finale che può ricordare quello de Le Belve di Oliver Stone. Gli esiti sono scontati. Wahlberg e Washington ce la mettono tutta ma siamo lontani, lontanissimi dalla coppia effervescente formata da Mel Gibson e Danny Glover in Arma Letale. Tutto già visto.
Stefano Dell'Unto su animeforever.net
Interpretato con licenza di gigioneggiare dall'inedita coppia Denzel Washington/Mark Wahlberg, Cani sciolti
procede senza eccessiva suspense sui binari di una storia assai
prevedibile, il cui clou viene svelato già nel trailer e nelle varie
sinossi ufficiali. Il compito di spezzare l'inesorabile progressione
della trama spetta alle varie sparatorie, agli agguati, alle fughe, agli
omicidi e alle gag spesso grottesche
Daniela Catelli su comingsoon.it
Kormàkur dirige con mano sicura e dinamica, senza raggiungere inutili
eccessi cinetici e cinematici e scandendo i tempi comici di questi
novelli Butch & Sundance, attesi al varco da un gruppo di
eccezionali comprimari, da Edward James Olmos a Bill Paxton, fino alla
conturbante Paula Patton. Tanti colpi di scena e divertimento
assicurato, e neanche troppo vacuo. D’altronde, almeno al cinema la
Vecchia Europa può farsi beffe del Nuovo Mondo.
Se la lezione di Tarantino
non tarda a farsi sentire (con i metodi 'sbrigativi' di uno degli
inseguitori) il gioco di coppia iniziale è tutto teso a sottolineare le
differenze tra i due senza mai dimenticare la giusta dose di ironia.
Progressivamente però prende piede una riflessione sulla corruzione e
sui giochi di potere che coinvolgono istituzioni la cui facciata
pretende di conservarsi inattaccabile. Tutto questo però senza mai
dimenticare le regole di base del genere che vogliono che l'azione e il
ritmo ad essa collegato non vengano mai meno. Qui tra sparatorie,
inseguimenti in auto e confronti/scontri, azione e ritmo non mancano.
Accanto a una serie continua di smargiassate e a frasi da fumetto del
tipo "Conosci il detto, non rapinare mai una banca vicino alla
caffetteria che fa le ciambelle più buone della zona", "Cani sciolti"
riesce a far convivere estetica da blockbuster e pochade di alta
classe, con Washington e Wahlberg perfettamente amalgamati nel dar vita
ai rispettivi understatement.
Carlo Cerofolini su ondacinema.it
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