Da domani, 27 marzo, nelle sale italiane il film di Walter Veltroni "C'era una volta Berlinguer" (ne abbiamo parlato qui), di seguito tutti i film su Enrico Berlinguer.
Berlinguer ti voglio bene (1977) di Giuseppe Bertolucci
Afflitto da un tormentoso rapporto edipico con una madre megera e
possessiva, Mario Cioni cerca inutilmente di liberarsene, affidandosi
alle speranze di una rivoluzione guidata dal segretario del PCI Enrico
Berlinguer. Il film all'uscita fù un vero fiasco al botteghino anche perchè venne censurato per un uso, definito esasperato, di turpiloquio e per questo vietato ai minori di 18 anni. Recentemente è uscito negli Usa in dvd con sottotitoli in italiano.
L'addio a Enrico Berlinguer (1984) - Registi vari
Il film del funerale di Enrico Berlinguer svoltosi a Roma
è un insieme di immagini prevalentemente pubbliche, la riproposizione
del personaggio politico. Il filmato ripercorre sinteticamente la vita
politica di Enrico Berlinguer, gli interventi. Si rivedono le immagini
del 1976, al congresso del PCUS a Mosca, e del 1984, a Padova, dal palco di Piazza della Frutta, durante il comizio di chiusura delle elezioni europee, visibilmente sofferente.
Gaetanino, mio nonno, San Giovanni e Berlinguer (2013) di Emanuele Gaetano Forte
Mio nonno s'è sposato in casa, ma non perché non fosse credente... No.
Era stato scomunicato: era comunista. E lo è ancora. E nel documentario
mi racconta della sua vita, della guerra, dell'amore per sue moglie e
quello per la politica, delle battaglie vinte e quelle perse, delle sue
speranze, della sciarpa azzurra di Gramsci e della puntualità di
Berlinguer, di cos'era essere comunista a Formia negli anni cinquanta,
quando il PCI prendeva il 12% e la DC la maggioranza assoluta. Racconta
lui, Gaetanino, e lo fa come solo un nonno potrebbe col nipote: con
tenerezza, intimità, dando i consigli sottovoce, tra le righe... E
attraverso la sue parole, i sottofondo, viene fuori un po' di storia del
PCI dal dopoguerra fino alla Bolognina, quando mio nonno votò "la
mozione del compagno Cossutta" ma il partito comunque fu sciolto e
"quelli che lo sciolsero poi si misero anche a piangere, non capisco
perché insomma...". Racconta tutto questo, ed anche altro: perché, più
delle parole, a parlare sono i gesti, le pause, il non detto, le
espressioni del suo volto, il suo camminare lento, il suo commuoversi,
il giorno di San Giovanni, parlando del "momento culminante della
processione" quando il santo viene "alzato più volte" e allora "scoppia
un grande battimani" e da un fuoco d'artificio, per tradizione, cade una
bandiera rossa...
La voce di Berlinguer (2013) di Mario Sesti, Teho Teardo
Il film di Mario Sesti e Teho Teardo presentato a Venezia 70 è in tour
per il Paese. Di seguito una clip del lavoro che ripropone il celebre discorso
del leader del Pci nel 1981 in chiusura del Festival dell'Unità
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